Con la primavera “Giuditta” ed il suo equipaggio si animano dal letargo invernale ed iniziano a sognare i viaggi che, tempo permettendo, potranno fare fino al tardo autunno.
La nostra prima méta di quest’anno è la Valle d’Itria, una porzione di territorio della Puglia centrale tra Bari, Brindisi e Taranto. Il suo territorio coincide con la parte meridionale dell’altopiano delle Murge. Le peculiarità principali della valle sono: i trulli, tipiche abitazioni in pietra a forma di cono, i muretti a secco che disegnano delicatamente la campagna coltivata a vigne ed ulivi, ed il colore bianco candido delle costruzioni.
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Aprile 2014 |
Provenendo da nord, Noci è come una piccola porta che apre la via verso un posto incantato che è la Valle d’Itria.
Il nostro itinerario
Dalla vetta di Rione Monti, dove domina la Chiesa di Sant’Antonio, anch’essa a trullo, si diramano sette caratteristiche vie in discesa, costeggiate da magnifici trulli bianchi e grigi, tutti diversi tra loro.
Alberobello - Chiesa di Sant’Antonio | Alberobello – Rione Monti |
Passeggiando nel dedalo di vicoli si può osservare la particolare struttura del Trullo Siamese, con il tetto costruito da due coni uniti. Il caratteristico Rione “Aia Piccola” conta 400 trulli, ancora utilizzati come abitazioni, che costeggiano vie tortuose ed ameni vicoletti dove aleggia ancora una primitiva e particolare atmosfera: sono la parte più autentica di Alberobello.
Alberobello | Alberobello – “Casa d’Amore” |
Proseguendo sul Corso V. Emanuele si giunge alla Basilica dei SS. Medici Cosma e Damiano risalente al ‘600, ma ricostruita nel XIX secolo in stile rinascimentale. Oltre al magnifico portale di bronzo, al suo interno si possono ammirare gli affreschi, il coro ligneo, un organo a croce e diversi dipinti. Dietro la basilica si erge il Trullo Sovrano costruito nella seconda metà del ‘700, ed è un trullo a due piani. Attualmente è aperto al pubblico ed ospita un centro museale ed attività culturali.
Alberobello – Aia Piccola | Alberobello - Basilica |
Viaggiando nella bella campagna della Valle d’Itria, punteggiata di trulli, masserie e muretti a secco, percorrendo pochi chilometri da Alberobello, troviamo LOCOROTONDO, il quale è inserito nel Club “I Borghi più Belli d’Italia” ed ha ricevuto anche il prestigioso riconoscimento della Bandiera Arancione del Touring. Da lontano il paese ci appare come una corona bianca, che delicatamente orna la cima di una collina.
Locorotondo - piazzetta V. Emanuele II | Locorotondo - Palazzo Civico |
Locorotondo – Palazzo Morelli | Locorotondo |
Proseguendo in questa valle incantata, CISTERNINO ci appare alto su un gradone calcareo, a 393 metri di altitudine, circondato da una campagna rigogliosa. Inserito tra “I Borghi più Belli d’Italia”, il paese ha ricevuto anche la Bandiera Arancione del Touring. Le origini dell’abitato sono antichissime ed il suo nome deriverebbe dall’eroe eponimo Sturnoi, compagno di Diomede. L’attuale centro storico sarebbe rinato grazie ai monaci basiliani che, nel medioevo, lo chiamarono Cis-Sturnium (al di qua di Sturnium, l’attuale Ostuni).
Cisternino |
L’ariosa Piazza Vittorio Emanuele, dove domina la Torre dell’orologio (XIX sec.), è circondata dai quattro quartieri storici: Bère Vècchie, Scheledd, u Pantène e L’isule i quali, con quello più esterno chiamato u Bùrie, compongono il piccolo dedalo di stradine e piazzette in cui è bello perdersi.
Cisternino |
La pittoresca cittadina di OSTUNI sorge su tre colli a pochi chilometri dal Mare Adriatico, splendida nel suo candore è la “città bianca” per eccellenza.
L’affascinante borgo medievale è posto su un colle isolato di forma circolare, racchiuso da torri e mura di epoca angioina. Le strade concentriche che la percorrono sono di un biancore uniforme nel quale si confondono i contorni, i vicoli, le scale, le salite, le abitazioni: un intrico urbano che dà al visitatore la sensazione di essere entrato in una casbah araba o in un paesino greco.
Ostuni | Ostuni – Palazzo Comunale e Chiesa |
Ostuni - Cattedrale | Ostuni |
La meravigliosa Valle d’Itria è uno dei paesaggi più belli della Puglia, una distesa verde costellata di trulli, di masserie, di candidi borghi e da una grande varietà di muretti a secco che cingono piccoli vigneti ed oliveti. Questo ambiente così particolare e affascinante è stato modellato dalla mano dell’uomo, dai tanti braccianti che vi hanno lavorato per secoli, ai quali va il merito di aver trasformato una natura arida e rocciosa in una zona fertile, produttiva e di una bellezza indimenticabile.
Trulli e muretti a secco |
Per vedere tutte le foto di questo viaggio, visita la nostra Photo gallery su camperdream.it.
INFORMAZIONI UTILI |
Abbiamo soggiornato con la nostra “Giuditta” presso il Camping Bosco Selva di ALBEROBELLO (coordinate GPS: N40.77090°, E017.23673°), dove abbiamo fatto punto base per la visita delle località sopra descritte. E’ a disposizione degli ospiti un servizio di trasporto dal camping al centro di Alberobello e viceversa, tramite bus-navetta (non idoneo per i disabili su sedia a rotelle come il nostro Stefano), a cura del signor Vito Sgobba, che per noi ha invece usato un’autovettura. Il medesimo, titolare della “VIVI” srl (servizio taxi e noleggio auto e bus con e senza conducente), ci ha poi noleggiato un’auto, con la quale abbiamo raggiunto Locorotondo, Cisternino ed Ostuni. Ecco i suoi recapiti: Cell. 368.3169417 / 338.5293416; Email: vito.sgobba@tiscali.it.
Per chi volesse invece fare a meno del campeggio, esistono in Alberobello altre idonee possibilità di sosta camper, tra cui l’Area attrezzata “Nel Verde” in Via Cadore.
Il Ristorante “Trullo dei Sapori”, dove abbiamo gustato un pranzetto da leccarsi i baffi, è in Alberobello, Via Piave 35, tel. 080.4321768; il locale non è accessibile ai disabili su sedia a rotelle, ma con l’aiuto del personale - che è davvero cordiale e disponibile - e la consueta “forza delle braccia”, siamo riusciti ad entrare e ne è valsa veramente la pena!
Per altre informazioni si consiglia il sito web del Comune di Alberobello, nonché il Portale Turistico Regionale www.viaggiareinpuglia.it, e quest’ultimo vale anche per i luoghi che seguono.
In LOCOROTONDO abbiamo notato un PS camper in Piazza Antonio Mitrano alle coordinate GPS: N40.75322°, E017.33100°; si tratta di un parcheggio asfaltato, in pendenza e promiscuo con altri veicoli, ma vicinissimo al centro storico. La Pro-Loco si trova in Piazza Vittorio Emanuele 21, tel. 080.4313099, www.prolocolocorotondo.it. A tal proposito si ringrazia il signor Sabato per la sua cortese disponibilità nel fornirci le informazioni necessarie al fine di poter girare il borgo in maniera agevole con la carrozzina di Stefano. Per il pranzo ci siamo fermati alla Rosticceria “CUCÚ” in Largo Piave n.18/19 (Cell. 3667421031), ed il rapporto qualità/prezzo ci è apparso corretto. Per maggiori informazioni consulta il sito web del Comune di Locorotondo.
A CISTERNINO esiste una AA in Via Francesco Clarizia, gratuita, molto ampia, su asfalto e promiscua con altri veicoli, vicina al centro storico. Cisternino ha aderito al circuito del “Comune Amico del Turismo Itinerante”- un progetto ideato e promosso dall’Unione Club Amici (UCA). Per ulteriori informazioni visita il sito web del Comune di Cisternino.
Ad OSTUNI si è visto un PS camper nel parcheggio sterrato ed in pendenza di Via Salvatore Tommasi. La IAT è in Corso Mazzini 6/8, tel. 0831.301268. Presso lo stesso indirizzo ha sede operativa la Cooperativa Sociale “Ostuni a Ruota Libera”, tel. 0831.338165, che fornisce accoglienza e quant’altro alle persone con disabilità; infatti il signor Ernesto, della cooperativa medesima, e che ringraziamo ulteriormente, con la sua auto ha accompagnato il nostro Stefano fin davanti alla Cattedrale (c’è una ripida salita!).
Abbiamo pranzato presso l’”Osteria Piazzetta Cattedrale” in Via Trinchera, 7 (di fronte alla Cattedrale); il locale non è accessibile “comodamente” ai disabili su sedia a rotelle, per cui occorre la solita “forza delle braccia”! Ovviamente esistono nella cittadina locali di ristorazione accessibili ai disabili che non deambulano autonomamente, per cui chi vive questa condizione (e non!) si faccia consigliare dal personale della cooperativa suddetta. Ulteriori informazioni si possono avere consultando il sito web del Comune di Ostuni.